Nuova collocazione per gli autovelox. La notizia è già ufficiale. Chi transita da queste parti, rischia di imbattersi in uno dei dispositivi di rilevazione della velocità
Quello degli autovelox è uno dei temi di maggiore attualità quando si parla di sicurezza stradale e di multe comminate agli automobilisti/motociclisti.
Già prima dell’approvazione del nuovo Codice della Strada che diventerà legge nei prossimi giorni, un decreto interministeriale dello scorso maggio ha disciplinato le nuove modalità di utilizzo e collocazione degli autovelox. In particolare è stata stabilita la distanza minima che deve esserci tra un dispositivo e l’altro (superiore ad almeno 1 km) nonché l’impossibilità di una loro presenza (fissa o mobile) nelle strade urbane con limite di velocità già fissato a 50 km/h.
Altrettanto importante, in tema autovelox, è stata l’ordinanza della Corte di Cassazione 10505/2024. In pratica, la suprema corte ha stabilito che le multe da autovelox sono nulle se la rilevazione della velocità viene effettuata tramite dispositivi non omologati. C’è ancora poca chiarezza sulle modalità di omologazione degli autovelox da parte di un ente certificatore. Intanto però, dall’ordinanza si è appreso della differenza sostanziale tra omologazione e conformità di un autovelox, due procedure che prima essenzialmente venivano equiparate.
La citata ordinanza ha favorito, inevitabilmente, numerosi ricorsi da parte degli automobilisti per l’annullamento delle multe scaturite dalla rilevazione della velocità con autovelox non omologati. I casi sono molteplici e non sono mancate le revoche di verbali di multe con limiti di velocità superati ben oltre la soglia di tolleranza, aspetto quest’ultimo che pone non pochi interrogativi in tema di sicurezza stradale.
Al di là delle problematiche citate, gli autovelox continuano a essere molto presenti sul territorio. In particolare è facoltà delle forze dell’ordine ricorrere all’installazione di dispositivi temporanei per il controllo dei limiti di velocità che vengono utilizzati spesso su tratti stradali molto trafficati.
E’ il caso di alcune strade e autostrade della Lombardia dove la Polizia collocherà autovelox mobili nel periodo che va da mercoledì 27 a sabato 30 novembre. Il sito quicomo.it ci dà indicazione dei tratti interessati e dei giorni di attivazione
Mercoledì 27 novembre
Autostrada A9 Lainate – Chiasso
Giovedì 28 novembre
Strada provinciale SP/142 Boltiere-Pontirolo-Treviglio (Bg)
Strada provinciale SP/671 della Valle Seriana (Bg)
Venerdì 29 novembre
Strada statale SS/9 dir. Tangenziale Est Lodi (Lo)
30 novembre
Autostrada A7 Milano-Genova (Pv)
Strada statale SS/629 del lago di Monate (Va)
Strada statale SS/9 dir. Tangenziale Est Lodi (Lo)
L’indicazione riguarda solo il tratto stradale interessato. Ovviamente non viene comunicato il punto esatto di collocazione degli autovelox. Vi ricordiamo che le multe per eccesso di velocità variano in base al superamento dei limiti previsto . Si passa così dai 173 euro per uno sforamento di 10Km/h fino ai 3.380 per chi viene sorpreso oltre i 60 km/h dal limite, una fattispecie quest’ultima che comporta anche la sospensione della patente.
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