L’Italia è piena di monumenti artistici iconici e conosciuti in tutto il mondo: uno di questi ha un nome di cui in pochi conoscono la ragione, vi raccontiamo la sua storia
Dal punto di vista turistico, paesaggistico, artistico, l’Italia come sappiamo è uno dei posti più favolosi al mondo. Non è un caso che milioni su milioni di visitatori, ogni anno, si rechino dalle nostre parti da ogni angolo del globo per ammirarne le innumerevoli bellezze. Sono talmente tante che in effetti anche noi che ci viviamo, forse, non faremo mai in tempo a conoscerle tutte. Anche se ci sono dei monumenti e degli scorci irrinunciabili.
Alcuni di questi li conosciamo bene e li abbiamo visitati, anche più di una volta, non potendo resistere al loro richiamo e al loro fascino. Molti di tali monumenti ad esempio si trovano a Roma e contribuiranno al grande afflusso turistico del Giubileo del 2025, anche se in questo periodo, nella Capitale, c’è una situazione un po’ caotica dovuta agli interventi di restauro dei principali siti archeologici e architettonici.
Su uno dei monumenti più iconici d’Italia, c’è qualcosa da dire. Il Colosseo ha scritto pagine di storia dell’antica Roma e anche della cinematografia internazionale. Ma probabilmente, non sono in molti a sapere perché si chiami in questo modo. Adesso ve lo spieghiamo brevemente.
Roma, breve storia del Colosseo: perché l’Anfiteatro Flavio è stato ribattezzato in questo modo
Il nome ufficiale della struttura è l’Anfiteatro Flavio e deve il suo nome originario a chi ordinò la sua costruzione, ossia l’imperatore Vespasiano, della dinastia Flavia. I lavori iniziarono nel 70 d.C. e furono completati circa vent’anni dopo da Domiziano, fratello di Tito, primo successore di Vespasiano che aveva proseguito l’opera.
Il nome Colosseo è dovuto a una gigantesca statua che si trovava nelle sue vicinanze, il ‘Colosso di Nerone’. Si trattava di una statua alta circa 30 metri. Che successivamente andò distrutta, ma il Colosseo mantenne ugualmente questo nome, a simboleggiarne la struttura imponente.
All’interno del Colosseo, si svolsero a lungo come sappiamo giochi di combattimento, rappresentando l’arena per elezione dei celebri gladiatori. Ma si svolsero anche, nei primi secoli della cristianità, torture e supplizi inflitti a diversi martiri. Oggi, ha una struttura e una forma diverse da quella originaria, per via dei danni subiti nel corso dei secoli. Buona parte della facciata sud crollò nel 1349 a seguito di un terremoto.