Lutto nel mondo dello sport, la tragedia ha colpito in particolar modo il basket dove un giovane giocatore di 14 anni è morto durante l’allenamento
La tragedia ha sconvolto tutta la comunità di Malaga e non solo. E’ morto un giocatore di basket di 14 anni mentre si allenava con la sua squadra a Ronda. Mentre si trovava al centro sportivo, infatti, è crollato al suolo morendo praticamente sul colpo, davanti agli occhi sconvolti dei compagni di squadra e del coach.
I servizi sanitari non hanno potuto fare nulla per salvare la vita a Rayan Zakar, che giocava negli Arunda Hawks. Il club ha pubblicato un bel messaggio di cordoglio: “Questi sono tempi difficili per la sua famiglia, i suoi amici e tutto il nostro club dopo la morte del nostro amato giocatore Rayan Zakar, un ragazzo entusiasta, felice, divertente e amante del basket”.
Prosegue il messaggio del club: “Ricorderemo sempre il tuo sorriso, la tua gioia, il tuo impegno in campo e nella vita, quelli di noi che ti amano non ti dimenticheranno mai, caro Rayan. Da parte del club vogliamo porgere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi compagni di squadra e a tutti i suoi amici. Ovunque tu sia, gli Hawks voleranno sempre con te”.
Basket, muore Rayan Zakar a soli 14 anni
Rayan Zakar era marocchino e viveva a Ronda con sua madre, non praticava basket da diversi mesi, perché era stato sospeso temporaneamente a causa di problemi di salute. Zakar aveva subito un infarto diversi mesi fa e in questo periodo era stato sottoposto a esami medici. Nella sua ultima visita in cui ha eseguito uno stress test ed è stato dimesso con la conclusione di poter praticare sport normalmente.
Ma dopo l’allenamento di martedì Zakar si è inginocchiato, collassando e morendo sul colpo senza che qualcuno potesse fare qualcosa. Il suo corpo è stato portato all’ospedale Serrania de Ronda di Malaga. L’Arunda Hawks ha sospeso le prossime partite ed è previsto un omaggio al giocatore questo sabato.
Sono arrivate delle parole da parte di fonti del club ai microfoni di ‘CharryTV’: “Rayan ha finito l’allenamento e si era sentito bene, ma in quel momento si è inginocchiato ed è crollato, morendo praticamente sul colpo. La polizia ha impiegato tre minuti ad arrivare, lo hanno curato col defibrillatore, ma non è stato possibile rianimarlo”.