Si è verificato un infortunio terrificante in NBA, il giocatore si è rotto il legamento crociato e starà fuori per diversi mesi: tifosi e franchigia sotto shock, ecco cosa succederà adesso
La regular season dell’NBA sta entrando nel vivo, con gli Oklahoma City Thunder che si trovano al comando del Gruppo Ovest, mentre i Cleveland Cavaliers sono primi nel Gruppo Est. Tuttavia, è ancora presto per trarre delle conclusioni riguardo la fine di una stagione che sarà, ovviamente, lunghissima. Non solo per la regular season, ma anche per i prossimi playoff.
Proprio per le tante partite giocate possono capitare degli infortuni tremendi, ed è proprio ciò che è successo in casa degli Charlotte Hornets. Il brutto infortunio è capitato a Grant Williams, che si è rotto il legamento crociato anteriore dopo aver accusato il problema nel quarto quarto della sconfitta di sabato sera contro i Milwaukee Bucks, finita 125-119.
Secondo quanto riferito da ‘ESPN’, Gran Williams sarà costretto a saltare il resto della stagione 2024/25. Un duro colpo per gli Hornets, con Williams arrivato lo scorso febbraio dai Dallas Mavericks insieme a Seth Curry e a una scelta protetta del primo turno 2027, in cambio di P.J. Washinghton e due seconde scelte.
NBA, rottura del legamento crociato per Grant Williams
Williams stava giocando una buona stagione con gli Hornets. In 45 partite, ha avuto una media di 12.6 punti a partita, 5.1 rimbalzi e 2.9 assist. Dalla lunga distanza un buon 37%, per Charlotte era diventato un ottimo elemento, quasi fondamentale considerando gli infortuni di Nick Richards, Mark Williams e Miles Bridges.
Enormi difficoltà per una squadra che ha comunque conquistato un record di sei vittorie e dieci sconfitte, grazie soprattutto a LaMelo Ball. Ben 30.2 punti e 6.9 assist di media a partita, insieme a Brandon Miller, autore di una media di 19.8 punti a partita. Ma al di là dei numeri che in NBA sono importanti, bisogna capire cosa faranno ora gli Hornets.
Saranno chiamati a fare un salto di qualità giocatori come Tidjane Salaun, che finora ha faticato in attacco con una media di 3.9 punti e 3.6 rimbalzi di media a partita. Anche gli altri giocatori dovranno aumentare il loro impatto sulle partite, come Moussa Diabate e Taj Gibson visto che il reparto dei lunghi è ridotto all’osso. Williams aveva preso proprio il posto di Salaun nel quintetto titolare. Adesso serviranno nuove soluzioni per Charlotte.