Tramite la riforma del Codice della Strada, varata la sospensione breve della patente: tutto ciò che c’è da sapere
Ci sono novità importanti per tutti gli automobilisti alla guida, da qualche giorno, da quando è stata varata la riforma del Codice della Strada, avvenuta lo scorso 20 novembre. Introdotte alcune nuove norme da seguire quando si utilizza un veicolo, ma arriva anche una svolta sulla tipologia delle sanzioni applicate per chi si renda protagonista di infrazioni di vario genere.
Viene infatti introdotto l’istituto della sospensione breve della patente. Una norma che è stata salutata con un certo favore da molti addetti ai lavori. Si tratta di una sanzione di tipo accessorio, di tipo più leggero ma anche sburocratizzato, per ottimizzare maggiormente tempistiche e casistiche relative.
Gli automobilisti dovranno fare particolare attenzione, dato che questo tipo di sanzione viene introdotta, adesso, anche per quelle violazioni del Codice della Strada che non prevedevano il ritiro della patente o la prevedevano soltanto alla seconda infrazione nell’arco di un biennio. Parliamo dunque di casi come il mancato utilizzo della cintura di sicurezza e dei seggiolini per bambini, l’uso del telefono alla guida, il mancato uso del casco su motorini e motociclette, il mancato rispetto del semaforo, dei divieti di sorpasso allo stop, dei segnali di senso vietato e altre ancora.
Si applicherà dunque, per tutte queste infrazioni, la sospensione breve della patente, che seguirà delle regole ben precise. Riguardando però di fatto pochi automobilisti.
La sospensione breve si applicherà infatti solo a chi ha meno di 20 punti sulla propria patente. E secondo i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a ‘Quattroruote’, proprio il 20 novembre scorso, al momento in Italia questo riguarda soltanto circa 824mila patenti di guida, il 2,1%.
Per chi ha tra i 10 e i 19 punti, la sospensione della patente sarà di una settimana. Per chi ha tra 1 e 9 punti, 15 giorni di sospensione. In caso di incidente stradale, i giorni saranno raddoppiati. Tutto questo farà sì che la sanzione avvenga in maniera automatica, ma riguarderà soltanto quei casi in cui il verbale venga contestato direttamente su strada e non in un momento successivo, neanche in caso di identificazione del conducente.
Ennesimo lutto nel mondo dello sport. La tragedia ha colpito tutti ed ha lasciato l'intera…
L'Italia è piena di monumenti artistici iconici e conosciuti in tutto il mondo: uno di…
I problemi del PC risolti con un click: sembra incredibile ma è tutto vero, un…
Le norme da seguire per non avere problemi con le luci di Natale e non…
Il numero uno al mondo Jannik Sinner è alle prese con una situazione sconcertante. Il…
Danilo Gallinari sta vivendo un periodo abbastanza complicato nel finale di carriera, una batosta che…