Napoli parla De Nicolao: “È molto difficile ora”

Il Napoli ha alternato cose buone ad altre che lo erano meno in questa stagione, il punto lo fa De Nicolao spaventato per la nuova sfida.

C’è grande attenzione attorno a un cestista di spessore internazionale che vuole fare il meglio per la sua squadra.

De Nicolao cerca punti
De Nicolao è carico (ANSA) PallacanestroFaenza.it

Andrea De Nicolao è nato a Camposampiero il 21 agosto del 1991 e in carriera ha toccato il punto più alto nel 2011 quando ha vinto la medaglia d’argento al FIBA EuroBasket Under 20. E non solo però perché nel corso della sua carriera, iniziata nelle giovanili di Pallacanestro Treviso, ha collezionato tantissime esperienze di assoluto livello.

Tra le maglie vestite ci sono quelle di Lago Maggiore, Pallacanestro Varese, Scaligera Verona, Pallacanestro Reggiana, Reyer Venezia e poi Pallacanestro Cantù dove è arrivato tra grandi aspettative. Dal 2012 al 2014 ha vestito anche la maglia della nazionale collezionando 11 presenze. Giocatore di ottima propensione fisica e rapidità ha raggiunto dei risultati via via sempre migliori. Nonostante un fisico non eccessivamente di livello, 185 cm per 75 kg, ha un talento innato e una classe davvero incredibile. Ora andiamo però a leggere le sue ultime dichiarazioni.

De Nicolao e il suo successo

Il Napoli Basket ha iniziato una stagione complicata e finora non ha mai vinto, il capitano De Nicolao si è dovuto far sentire. Ai microfoni di SportMediaset ha voluto chiarire alcuni punti molto importanti per dimostrare come la squadra stia rispondendo in maniera decisamente positiva.

giovanni de nicolao vendetta
De Nicolao alla ricerca del successo (ANSA) PallacanestroFaenza.it

Questi ha specificato: È stata una settimana di lavoro molto intensa, ce la stiamo mettendo davvero tutta. Dopo tante sconfitte non è facile tenere il morale sempre alto, però la squadra si sta impegnando davvero ogni giorno di più per tornare a raggiungere la vittoria. Stiamo integrando due nuovi giocatori come Green e Bentil, due ottimi giocatori e splendide persone”.

Ora c’è la sfida contro Reyer che sarà fondamentale per ritirare su la testa: “Arriva Venezia ora, che è un’ottima squadra e vale l’alta classifica. Noi dobbiamo però essere più bravi di loro, dobbiamo portare a casa una vittoria davanti ai nostri tifosi”.

Insomma una prospettiva interessante che potrà permettere al giocatore di trascinare i suoi con la personalità e l’esperienza che lo contraddistingue. Serviranno però dei sacrifici e la voglia di mettersi in gioco anche dei suoi compagni che finora l’hanno assistito davvero poco.

Aspettiamo di vedere cosa dirà il campo da gioco, ma siamo sicuri che non mancherà l’impegno e la voglia di mettersi a disposizione l’un l’altro.

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