Lasciare il basket non è semplice per il Presidente che però può tornare nel mondo del calcio: tutti i dettagli dell’operazione e costa sta succedendo
Il mondo del calcio e del basket sono spesso fortemente collegati, soprattutto da un punto di vista istituzionale. In Italia si fa fatica nel trovare dirigenti capaci in grado di svolgere un gran lavoro. Uno di questi è senza dubbio Umberto Gandini, che attualmente è presidente della Lega Basket.
Gandini ha passato praticamente una vita manageriale nel mondo del calcio. Nel 1993 è stato al Milan come direttore dell’organizzazione sportiva, mentre tra il 1998 e il 2001 è stato team manager. Più di recente, precisamente dal 2014 al 2016 è stato direttore esecutivo dell’area sportivo per la prima squadra.
Si è quindi occupato delle trattative per i diritti tv e per i nuovi media. Dopo il Milan è stato il turno della Roma dove è stato amministratore delegato prima di diventare il presidente della Lega Basket Serie A. Una carriera fatta di tanti successi, in cui Gandini si è affermato come un manager importante per il panorama sportivo italiano. E secondo le ultime notizie, la sua carriera potrebbe essere nuovamente nel calcio.
Lega Serie A, Umberto Gandini possibile nuovo presidente
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, Umberto Gandini è in corsa per la presidenza della Lega Serie A. Ci sono altri due nomi molto quotati, ovvero Carlo Bonomi, ex presidente di Confindustria, ed Ezio Simonelli, che in passato ha svolto il ruolo di presidente del collegio dei revisori dei conti e reggente della Serie A.
Quello di Gandini, secondo la Gazzetta, ‘è un profilo che piace a Gravina e sarebbe gradito anche dal numero uno del CONI Malagò e dal Ministro dello Sport Andrea Abodi’. Il 16 dicembre ci saranno le votazioni, alle prime due assemblee elettive si deciderà il tutto con 14 voti, mentre nella terza, prevista il 20 gennaio, basteranno 11 voti.
Insomma, sarà molto interessante capire come si metteranno le cose in vista delle prossime settimane. Gandini è quindi uno dei tre candidati alla presidenza della Lega Calcio. In passato, ha svolto anche degli incarichi per l’ECA, l’European Club Association, ma anche per la UEFA e la FIFA. La sua esperienza nel campo dei diritti televisivi potrebbe far molto comodo alla Serie A. Non resta che attendere per capire se effettivamente l’ex dirigente di Milan e Roma lascerà il basket.